Per onor di cronaca è arrivata tempestivamente, in data 4 marzo 2015, una risposta dagli uffici comunali di Torri di Quartesolo:
Successivamente, il 14 marzo 2015, un servizio sul Giornale di Vicenza, con video on-line.
Una discarica a cielo aperto nell’area dimenticata
Celle frigo, secchi di vernice, contenitori di plastica, barattoli di latta, rottami di roulotte, pezzi di compensato: una vera discarica abusiva. Ecco come si presenta l’area intorno all’ex canile di Marola, in via Tribolo a Torri. Il canile, sorto su un’area golenale di oltre 7500 metri quadrati, è stato dismesso nel 2007. L’Enpa, a cui l’area era stata donata nel 1972, nell’aprile del 2010 l’ha ceduta al Comune, che ha provveduto alla bonifica, rimuovendo e smaltendo diverso materiale contenente amianto. Da allora l’accesso è interdetto e la zona, a detta degli uffici comunali, viene periodicamente monitorata per verificare che non vi siano depositi impropri di materiale.Ma una semplice passeggiata lungo l’argine sembra raccontare tutt’altro. Rifiuti di ogni tipo, sparsi ovunque. Lungo la via, infilate su due pali della vecchia rete ci sono addirittura due scarpette da bambino; allungando lo sguardo verso il Tribolo, a ridosso dell’acqua, spuntano altri rifiuti, mentre poco più avanti tra il muro di cinta e la rete è rimasto impigliato un triciclo che, a giudicare dall’usura, deve essere lì da parecchio tempo. (…)